Comincia il weekend che chiude il girone d’andata con la prima sfida tra Hotsand Macerata e UnipolSai Fortitudo Bologna. Manager Frignani sceglie di schierare come lanciatore partente Marc Civit, Liberatore dietro al piatto, con Helder, Paolini, Martina e la grande novità sull’interbase Yosmi Fernandez a coprire la zona interna del campo; sull’esterno torna Lorenzo Dobboletta come esterno centro, con Bertossi e Agretti a completare la formazione.
Dopo un primo inning interlocutorio, nella parte alta del secondo la F si fa pericolosa: valida di Gamberini, Liberatore imita il giovane compagno che prova ad arrivare in seconda su un errore di tìro di Joseph ma viene eliminato dalla difesa di Macerata. Con Samu in terza e un out, la F non è cinica e incassa due eliminazioni veloci, chiudendo l’inning all’asciutto.
Nelle prime cinque riprese difensive, l’UnipolSai è assolutamente perfetta, con Marc Civit che elimina uno dopo l’altro tutti i battitori che si presentano davanti a lui. I padroni di casa non riescono in nessun modo a leggere i lanci del pitcher italo-spagnolo che, anche grazie a ottime giocate difensive dei compagni, elimina quattordici battitori consecutivi prima di concedere una base per ball, unica situazione con cui Macerata andrà in base contro Marc.
Si arriva al sesto inning con ancora il punteggio inchiodato sullo 0-0: la Fortitudo mette nuovamente un corridore in posizione punto grazie alla valida di Yosmi Fernandez e ai 4 ball su Bertossi, ma ancora una volta non concretizza lasciando corridori sui cuscini. Nella parte bassa della ripresa entra Federico Robles sul monte di lancio per l’UnipolSai, Di Turi conquista una base per ball ma la difesa bolognese è ancora una volta perfetta e con un doppio gioco sull’asse Paolini-Fernandez-Helder chiude l’inning.
Ultimo e decisivo inning, entra Cuomo per Macerata al posto di Correa che chiude la gara subendo sette valide dalla Fortitudo ma senza subire punti; l’ex pitcher della Fortitudo ferma le mazze biancoblu e si arriva nella parte bassa della ripresa: Servidei apre con un singolo a sinistra e arriva in seconda grazie al bunt di sacrificio di Leonora. Base intenzionale a Bernardina per obbligare il gioco sulle basi, Lopez dopo un lungo turno nel box, viene colpito da Robles e Macerata per la prima volta nella gara riempie tutti i cuscini. A tabellone c’è un solo out e nel box arriva Joseph: l’ex giocatore del Parma trova il giusto timing con la pallina e mette a segno la volata di sacrificio che fa esplodere di gioia la panchina di Macerata. TABELLINO
Termina così la partita col punteggio di 1-0 in favore dei marchigiani, un UnipolSai Fortitudo che esce dal campo con tantissimo amaro in bocca dopo questa beffa finale. I biancoblu hanno avuto più volte la possibilità di iscriversi a tabellone ma non sono mai riusciti a piazzare la zampata decisiva. Il baseball è anche questo, alla fine trionfa Macerata con una sola valida messa a segno, ma nel momento più importante.
I biancoblu ora devono subito alzare la testa e lo faranno da questo pomeriggio visto che si torna subito in campo alle ore 15.00 e alle 20.00 per la seconda e terza gara. Forza ragazzi, Forza Fortitudo!
Daniele Baietti - Ufficio Stampa Fortitudo
In foto Marc Civit (Fabio Mignani)