A partire da giovedì 20 gennaio per Vanni Pedrini inizia una strepitosa avventura che si preannuncia indimenticabile. Il preparatore atletico della Fortitudo Baseball Bologna scenderà in fatti in campo con la nazionale italiana di Calcio a 5 - Futsal in occasione dell’inizio dell’Europeo Seniores in programma a Groningen, in Olanda.
Dall’autunno del 2019 Pedrini è infatti diventato vice-allenatore e preparatore atletico nello staff della nazionale italiana guidata dal CT Massimiliano Bellarte.
“Inutile negarlo: non vediamo l’ora di scendere in campo e di dimostrare il nostro valore. Il percorso che abbiamo svolto per arrivare alla fase finale del torneo ha permesso di creare un bel gruppo, formato prima di tutto da ottimi ragazzi e poi da grandi giocatori. Siamo pronti per l’esordio di giovedì sera contro la Finlandia” racconta Pedrini, che in carriera ha scritto pagine importanti di Futsal nel ruolo di allenatore dell’MA Group - IC Futsal Imola, portando la squadra dalla serie B alla serie A1 e sfiorando al primo anno di massima serie la semifinale scudetto con il budget più basso dell’intero campionato.
Dopo l’esordio contro la Finlandia, gli Azzurri affronteranno la Slovenia, lunedì 24 alle ore 17.30, e poi il Kazakistan, venerdì 28 gennaio, sempre alle 17.30.
“Il girone è tosto, dobbiamo pensare una partita alla volta, partendo dalla gara contro la Finlandia”.
Al termine dell’avventura continentale, Pedrini è pronto ad abbracciare nuovamente la “sua” Fortitudo Baseball, con la quale in carriera ha vinto 6 scudetti, 4 Coppa Campioni e 6 Coppa Italia.
“Il legame con la società è qualcosa di unico e non vedo l’ora che inizi la preparazione atletica per poter far soffrire un po’ i ragazzi (ride NDI). Per ovvi motivi non potrò essere con loro in occasione del raduno ufficiale del 29 gennaio, ma mi unirò al più presto quando ritornerò in Italia. Ho avuto modo di seguire gran parte dei ragazzi anche in inverno e ho sentito in loro la voglia di riscatto dopo un 2021 che non ci ha lasciato in dote nessun trofeo”.
di Daniele Mattioli
La foto è di Marco Dughetti.