GARA 2: Con la volontà di riscattare la sconfitta del venerdì, l’UnipolSai parte subito forte: Martina porta a casa Paolini con un singolo ed è già vantaggio biancoblu nel primo inning. Sul monte, nella gara riservata ai lanciatori di formazione italiana, c'è Filippo Crepaldi, che elimina i primi sei avversari affrontati.
Nella parte alta del terzo inning, la Fortitudo scava il solco che deciderà l’incontro: con i corridori in prima e in seconda, un errore della difesa toscana sul bunt di Agretti permette a Borghi di segnare il punto del 2-0, poi due singoli di Helder (all’esterno sinistro) e Martina (verso la terza base) portano a casa Paolini e lo stesso Agretti. La scelta della difesa grossetana elimina Martina in seconda ma porta Helder in terza: con un out a tabellone Liberatore trova una volata di sacrificio per il quarto punto della ripresa, che si chiude con la UnipolSai in vantaggio 5-0.
Nel frattempo, Crepaldi sfiora la perfezione per altri due inning: per il partente bolognese solo una base su ball e un doppio concessi agli avversari nelle prime quattro riprese. Nel quinto inning però, con il punteggio ancora sul 5-0 Fortitudo, Grosseto riapre la partita: l’errore della difesa biancoblu che cerca di cogliere Bruno rubando permette a Garcia di segnare, poi Biscontri porta a casa lo stesso Bruno. Tomsjansen fa segnare Chelli e la UnipolSai cambia lanciatore: esce Crepaldi, entra Alex Bassani, che permette a Barcelan di portare a casa Tomsjansen per il punto del 5-4 prima di chiudere l’inning.
La Fortitudo non si fa cogliere impreparata: nel sesto Dobboletta ottiene la base su ball, poi ruba la seconda e avanza in terza sul flyout di Fernandez; con due out Borghi trova un fondamentale singolo a destra per dare un altro punto di respiro ai suoi colori. Nella settima ripresa, poi, la Fortitudo chiude il match: con le basi piene dopo la base intenzionale a Liberatore, sono i 4 ball che Dobboletta conquista a forzare a casa un altro punto, segnato da Helder. Bassani sul monte elimina i tre battitori del BBC e scrive la parola fine sulla partita. Vittoria per Filippo Crepaldi (4.2 IP, 3 H, 3 R, 2 BB) e salvezza per Alex Bassani (2.1 IP, 4 H, 1 R); sconfitta per Soto Lopez (3 IP, 5 H, 5 R, 3 ER, 3 BB).
GARA 3
Per la Fortitudo arriva una sconfitta nel rubber match della serie con Grosseto: Eduar Lopez è il partente per i biancoblu, ma la partita si mette subito in salita per gli uomini di Frignani, che vanno sotto 2-0 già nel primo inning grazie ai punti di Tomsjansen ed Herrera portati a casa da Barcelan e Martini. Gli ospiti rispondono presenti alla prima occasione: Samuele Gamberini mostra tutta la sua potenza, con un fuoricampo da due punti che pareggia la partita nella parte alta della seconda ripresa.
È, però, nella parte bassa del secondo inning che si decide la partita. Un singolo di Vaglio porta a casa i corridori dalla seconda e dalla terza per il 4-2, e sul monte Lopez viene sostituito dall’esordiente Herrera, ai primi lanci con la maglia della Fortitudo Bologna. La scelta della difesa biancoblu, con annesso errore (viziato però da una svista arbitrale) riempie le basi, e allora non basta un ottimo doppio gioco 6-4-3 ad evitare il quinto punto dei toscani; prima del terzo out, di nuovo Martini porta a casa Tomsjansen per il 6-2 di fine ripresa.
La Fortitudo cerca di reagire, ma il terzo e il quarto inning non sono fortunati; Herrera e la difesa, però, trovano sintonia e mantengono invariato il punteggio, dando la possibilità all’UnipolSai di ricucire lo svantaggio. I biancoblu lo fanno nella quinta ripresa, con Agretti che segna su un errore della difesa grossetana ed Helder portato a casa dal doppio di Martina per il 6-4. Andretta rileva Herrera nel sesto inning, e mantiene il punteggio invariato, ma l’attacco Fortitudo non riesce a completare la rimonta: Grosseto vince 6-4 la terza partita e conquista la serie.
La Fortitudo tornerà in campo giovedì sera per la prima di tre gare con San Marino: appuntamento al Falchi giovedì e sabato alle 20:30, mentre la partita centrale si disputerà all’ombra del Titano venerdì, sempre alle 20:30.
Francesco Ricciardi - Ufficio Stampa Fortitudo Bologna
In foto Eugene Helder (Schicchi).