Erano chiamati a una risposta i campioni d’Italia, dopo la prova non positiva di gara 1, e lo hanno fatto nel migliore dei modi; i biancoblu hanno messo in campo una grande prestazione di squadra vincendo e convincendo nella seconda gara di semifinale.
Manager Frignani conferma la formazione di Gara 1 con Helder, Paolini, Martina e Fernandez sull’interno; Dobboletta al centro degli esterni con Richardson e Agretti ai suoi lati. Liberatore riceve i lanci dello “starter” Filippo Crepaldi che parte subito forte nelle prime due riprese mettendo a segno due strikeout e concedendo appena una valida al potente lineup avversario.
Nella parte bassa del secondo inning la F sblocca la partita: con la base ball a Richardson e le valide di Paolini e Gamberini, si caricano le basi al massimo.
Arriva Dobboletta nel box: gran doppio a sinistra per il capitano che sparecchia le basi e porta a casa due punti. È il turno di Fernandez che esegue perfettamente una “squeeze play” portando con il bunt a segnare Gamberini e arrivando addirittura salvo in prima. L’UnipolSai Fortitudo non si ferma e grazie alla battuta insidiosa di Agretti sull’Interbase ospite, segna il 4-0 con Dobboletta.
La risposta di San Marino arriva al quarto inning: con le valide di Alvarez, Angulo e Diaz Diaz entrano due punti che dimezzano il vantaggio dei padroni di casa. Crepaldi non si spaventa, chiude l’inning eliminando Lopez e apre la ripresa successiva con due veloci out su Ferrini e Tromp, prima di lasciare il monte ad Alex Bassani.
San Marino non molla niente ed è brava a segnare il terzo punto della sua gara grazie alle valide di Batista e Alvarez, che riportano i propri colori a una sola lunghezza di svantaggio.
Nella parte bassa del quinto però, la Fortitudo con grande determinazione si va a prendere la partita: doppio di Pippo Agretti che va in terza sulla rimbalzante di Martina; Helder conquista la base su ball e con una grande corsa ruba la seconda. Arriva Paolini con due corridori in posizione punto ma anche due out: il seconda base italo-venezuelano è glaciale, infila la valida da 2 Rbi nella terra di nessuno, per il 6-3 UnipolSai.
Alex Bassani mette la museruola all’attacco ospite infilando la bellezza di 6 strikeout in 2.1 riprese e i suoi compagni ne approfittano segnando altri 3 punti al sesto inning: la base ball a Dobboletta (1 valida, 2 Rbi, 2 punti segnati) e il singolo di Yosmi Fernandez (2 valide, 1 Rbi, 1 punto segnato) mettono corridori in base per i biancoblu. Le valide in successione dei gemelli olandesi Martina ed Helder portano a casa i due compagni con anche il terzo base Fortitudo che completa il giro delle basi per il definitivo 9-3 UnipolSai Fortitudo. TABELLINO
I campioni d’Italia vincono così gara 2, pareggiando la serie sull’1-1. Ora la semifinale si sposta a San Marino per la terza, quarta e quinta sfida in programma lunedì 12, martedì 13 e mercoledì 14 agosto.
Daniele Baietti - Ufficio Stampa Fortitudo Bologna
In foto il lanciatore vincente della gara: Filippo Crepaldi (𝑉𝑎𝑙𝑒𝑛𝑡𝑖𝑛𝑜 𝑂𝑟𝑠𝑖𝑛𝑖)