Comincia la semifinale scudetto tra UnipolSai Fortitudo e Parma Baseball con la gara 1 davanti a un rovente Gianni Falchi.
Sfida sul monte di lancio tra Luis Lugo per gli ospiti e Porfirio Lopez per i biancoblu; il partente UnipolSai, dopo un inizio di primo inning contratto, recupera prontamente e con due strikeout, con Parma che chiude la ripresa con due uomini sulle basi. Dopo la prima eliminazione realizzata da Joseph Timo, è Ricardo Paolini a metter a segno la prima valida della partita con un doppio in piedi sull’esterno sinistro. L’UnipolSai ha due volte la possibilità di spingere avanti sulle basi il proprio corridore, ma la difesa ducale è brava e il primo inning termina con il punteggio immacolato.
La Gara si sblocca nella ripresa successiva: primo turno nel box di battuta per Shakir Albert che con un impressionante contatto a sinistra spedisce la pallina fuori dal Falchi, per il single Home Run che vale l’1-0 Fortitudo. Gonzales Taveras apre il terzo inning con un singolo a destra ma un ottimo doppio gioco sull’asse Paolini, Seferina, Helder e una presa al volo di Dobboletta chiudono la ripresa senza problemi per i biancoblu.
Partita che vive su un grandissimo equilibrio con i due lanciatori che continuano a concedere pochissimo ai due lineup; Porfirio Lopez chiude la sua grandissima gara in 5 riprese complete con appena 3 valide concesse, nessuna extra base, 5 strikeout e soprattutto, per la terza volta su tre in maglia Fortitudo, nessun punto subito.
Il quinto attacco biancoblu si apre con la valida di Gamberini e la base per ball conquistata da capitan Dobboletta; manager Frignani chiede il bunt di sacrificio a Deotto che esegue la giocata perfettamente spingendo in terza Dreni (subentrato a Gamberini) e in seconda Dobboletta. Mossa tattica anche da parte della panchina ospite con la base intenzionale a Seferina che riempie i cuscini; nel momento di difficoltà però, la batteria di pitcher ducale ne esce alla grande con un doppio strikeout, il primo di Lugo e il secondo del neo entrato De Leon. L’UnipolSai non sfrutta così, un’occasione che era diventata molto interessante. Raul Rivero è la scelta come closer da parte del duo Frignani-Betto: l’ “Omone” venezuelano apre il sesto inning con lo strikeout su Joseph Timo e chiudendo la ripresa con gli altri due out realizzati prima sull’ottima difesa di Seferina, e poi con l’out al volo di Dobboletta.
Nella parte bassa del sesto è ancora Albert a battere valido e, con il neoentrato Bertossi nel box, ruba il cuscino di seconda grazie a una grande corsa. I biancoblu lasciano però un altro uomo sulle basi e si arriva al settimo inning con ancora il punteggio inchiodato sull’1-0 Fortitudo: Monello batte una rasoiata in direzione Seferina che ancora una volta non si fa sorprendere ed elimina il corridore in prima assistendo a Helder. Ultime possibilità per gli ospiti affidate a Sambucci e De Simoni: la difesa biancoblu è però perfetta ed elimina il prima base emiliano con l’ennesima presa al volo di Dobboletta e chiude la partita con un’altra presa al volo, questa volta di Ricardo Paolini.
TABELLINO Lanciatore vincente Porfirio Lopez, perdente Luis Lugo, salvezza Raul Rivero.
Ottima prestazione di squadra dell’UnipolSai che, in una serata abbastanza arida nel box di battuta, ha saputo affidarsi alla propria difesa e alla grande prova del suo monte di lancio. Termina così la gara 1 di semifinale scudetto con la vittoria UnipolSai Fortitudo per 1-0.I biancoblu mettono il primo mattoncino della serie a proprio favore, ne servono altri 3 e i ragazzi del manager Frignani ci proveranno già questa sera, sempre al Falchi alle 20.30 nella gara riservata ai lanciatori di scuola italiana.
Daniele Baietti - Ufficio Stampa Fortitudo Bologna
In foto Porfirio Lopez, lanciatore vincente (Schicchi)